La sera quando leggevo i commenti d’Alixia sulla lettura… rimanevo perplesso, incuriosito e allo stesso tempo quasi incredulo nel sentirla raccontare delle sue emozioni nel leggere un libro.. mi sembrava qualcosa d’alieno fuori del comune, il pensare di provare emozioni solo nel leggere fanaticherie e invenzioni create da altri su inutili pezzi di carta…
Provavo invidia e rabbia nel sapere che persone divoravano miriade di libri in pochi anni, mentre io ne avrò letto sì e no.. 3, 4 o forse5 in questo frangente di vita gia vissuta …
Ma poi all’improvviso qualcosa e tornato alla mente…
Il piacere della lettura, era semplicemente assopito in un piccolo gelo che aspettava solo un frammento di sole che lo schiudesse come una gemma di fiore di mandorlo..
Ed ora quegli inutili pezzi di carta, per me sono diventati sapere, fonte di conoscenza, linfa vitale dei miei sogni…
Prima quando entravo in autogrill, negozi o supermercati, i miei occhi erano per le belle ragazze e le loro forme o le cianfrusaglie, che vi affollavano gli immensi locali… Ora vado diretto cercando il banco dei libri soffermandomi sulle copertine, leggerne gli autori, la trama e sempre con quella voglia matta di comprarne qualcuno…
Ma mi sono ripromesso di finire prima quelli che ho, e sono sulla buona strada perché ne leggo uno, due al mese…
Perché ho scritto quest’intervento…?
Molti penseranno che ora, voglio apparire colto e sapiente o addirittura farmi superiore…. NO.!
Un libro non si giudica dalla copertina, ma da ciò che vie e scritto nel suo interno…e io non posso cambiare ciò che e scritto in me ,ma ampliarlo espanderlo all’infinito, si…
Volevo solo ringraziare pubblicamente Alixia nell’avermi mischiato la malattia della lettura che in confronto, quelle internettiane di siti, giochi, e passatempi inutili che ti rubano solo tempo senza darti niente in cambio….reputa la minore dei mali, ma la più grande delle conoscenze..
Grazie..